mercoledì 22 dicembre 2010

KATE MOSS INTERPRETA LA SENSUALITA' ANNI '60 SU VOGUE ITALIA DI DICEMBRE







Fra pochi giorni troveremo in edicola il numero di Gennaio ma non potevo fare a meno di parlare dell'editoriale del numero di Dicembre che vede protagonista una Kate Moss sensuale e inaspettata davanti all'obiettivo impertinente di Nick Knight. Un servizio che mette in risalto la sensualità con acconciatura e make up ispirati agli anni '60 con tanto di cotonatura nero corvino che ci ha lasciato di stucco.  Scatti che sembrano rubati a scene di vita privata che raffigurano la top inglese come una moderna pin up con lingerie bene in vista ed atteggiamenti languidi, tra mura casalinghe ed ambientazioni decisamente più crude. Come lo stesso Knight ha dichiarato anche in questo caso Kate si è dimostrata un'interprete perfetta ed una professionista capace di regalarci delle forti emozioni.

venerdì 17 dicembre 2010

IT'S TIME TO SAY GOODBYE • CARINE ROITFELD LASCIA LA DIREZIONE DI VOGUE PARIS


Carine con Mario Testino


Carine con Terry Richardson e Olivier Zahm

Carine al Bal Masqué organizzato per i 90 anni di Vogue

Da quando nel 2001 è arrivata alla direzione di Vogue Paris, Carine Roitfeld ha avuto due obiettivi perfettamente riusciti : aumentare le vendite e promuovere un glamour erotico. Alcuni, come la sottoscritta, sostengono che, sotto la sua direzione sia stato il Vogue più bello, senza nulla togliere a pubblicazioni come Vogue Giappone e Vogue Russia. Altri lo trovano un pò "spinto" per usare un eufemismo, ma ciò che è certo è che rispecchia fedelmente chi lo ha diretto fino ad oggi. Ebbene si, uso il passato perché proprio in questi giorni è uscita la notizia che, dopo dieci anni di successi, Carine lascia la direzione dell'edizione francese di Vogue. Descritta spesso come l'anti-Anna (Wintour ndr), si potrebbe dire che tra le due fosse in atto una sorta di guerra fredda tra Superpotenze (non per niente il padre di Carine viene dalla Russia). La leggenda narra che faccia colazione con caviale e champagne e che in ufficio abbia una bilancia per misurare il peso delle redattrici, ciò che è certo è che questa splendida fifty-something è una stylist di talento tanto che insieme a Tom Ford e Mario Testino ha saputo dare nuova vita e una nuova immagine al marchio Gucci. In attesa di sapere che ne sarà di Vogue Paris senza di lei, non resta che dire: Au revoir Carine!

lunedì 13 dicembre 2010

LA GOSSIP GIRL BLAKE LIVELY NUOVA TESTIMONIAL DI CHANEL






Classe 1987, la giovane protagonista di Gossip Girl Blake Lively è stata scelta da Karl Lagerfeld come nuova testimonial della collezione di borse Chanel per la SS 2011. In Italia poco conosciuta, tranne dai giovani fan della serie tv, negli Usa Blake è già una it-girl al pari di icone di stile come Gwyneth Paltrow e Sienna Miller. Negli ultimi mesi Blake era stata avvistata in prima fila alla sfilata di Chanel durante la settimana dell'alta moda parigina ed in Settembre aveva presenziato insieme a Mr Lagerfeld durante la soirée per la riapertura del punto vendita di SoHo lasciando pochi dubbi sulla possibilità di una imminente collaborazione. D'altronde si sa quando in agenda puoi vantare il contatto di un mostro sacro della moda come Anna Wintour niente di strano che ti possa capitare un'occasione del genere!

lunedì 6 dicembre 2010

L'ELEGANZA DI ALBER

Alber Elbaz for The Observer

Lui si definisce un brutto anatroccolo ma il suo aspetto buffo, accentuato da macro papillon e grande montatura nera nascondono uno stilista dal gusto impeccabile e raffinatissimo. Sto parlano ovviamente di Alber Elbaz che, con i suoi tagli sartoriali ed un pizzico di ironia ha saputo ridare nuova vita allo storico marchio fondato da Jeanne Lanvin nel 1885. La sua è una moda che mira a rendere la donna seducente, con abiti dalle linee severe ma stemperati da dettagli inaspettati e coloratissimi come fiocchi, pizzi e ruches. Nel suo curriculum vanta Guy Laroche, Krizia ed Yves saint Laurent, ma è dal 2001 anno in cui viene designato direttore creativo di Lanvin che lo stilista nato in Marocco ma cresciuto in Israele riceve la consacrazione globale. Ultimo strepitoso successo la capsule collection creata in collaborazione con H&M che ha registato il tutto esaurito in poche ore in tutti i duecento store distribuiti ai quattro angoli del mondo. E poco importa se le etichette non riportavano la scritta "Made in France", se Alber ci ha messo lo zampino, affrontare un'interminabile coda per accaparrarsi un Lanvin low cost è quasi un piacere.

giovedì 2 dicembre 2010

TENDENZE MODA • ARMY

Burberry Prorsum



Junya Watanabe
Marc By Marc Jacobs
Dries Van Noten
Haute
Rag & Bone
Sportmax
Salvatore Ferragamo

Per affrontare il grande freddo invernale oltre ad i classici cappotti avvolgenti, declinati nei colori caldi e neutri come il beige ed il cammello, quest'anno si aggiunge quello che definirei un vero must: la giacca militare. Da Burberry Prorsum Christopher Bailey pone in primo piano giacche da aviatore, uniformi da cadetto e l'intramontabile trench. Reinterpretato con umorismo e femminilità, da Junya Watanabe il verde militare domina su parka, giacche a vento, cappotti, pantaloni e abiti camouflage. Pezzi che sembrano pescati da un'armata dell' esercito si mischiano ad abitini in stile preppy nella collezione Marc by Marc Jacobs. Accenti army anche per l'olandese Dries Van Noten dove trench militare, pantaloni cargo ed ampie gonne si mescolano ad abiti iper-femminili. Da Haute silhouette a uovo su cuissards di suède per un parka re-interpretato. Street style newyorkese e tradizione inglese con accenti militari da Rag & Bone. Giacche e caban d'impronta militare da Sportmax. Ci riporta agli anni '70 la collezione di Salvatore Ferragamo con cappe, cappotti e pantaloni maschili nelle varie declinazioni del verde autunnale. Avanti March!